Economista statunitense di origine belga.
Docente alla Yale University (1951-77), dopo essersi dedicato all'analisi della
concorrenza (
Concorrenza monopolistica e teoria dell'equilibrio generale,
1940), si occupò di problemi monetari, svolgendo importanti funzioni
presso il Federal Reserve System (1942-46), il Fondo Monetario Internazionale
(1946-49), l'Organizzazione Europea per la Cooperazione Economica (1949-51),
l'Unione Europea dei Pagamenti (1950-51). Verso la fine degli anni Cinquanta si
fece promotore di un progetto di riforma detto
Piano T., con il quale
proponeva la creazione di uno strumento di riserva internazionale da parte del
Fondo monetario, che veniva così a costituirsi come una sorta di
super-banca centrale, per facilitare il finanziamento dei deficit di bilancia
dei pagamenti.
T. espose le sue teorie in varie opere, tra cui citiamo
L'Europa nel caos monetario (1957),
L'oro e la crisi del dollaro
(1960);
Il caos monetario mondiale:
valute nazionali nei pagamenti
internazionali (1966);
Il nostro sistema monetario internazionale:
ieri,
oggi e domani (1968) (Flobecq, Hainaut, Belgio 1911 - Ostenda
1993).